Incontro con L'Associazione Nazionale del Fante - 19/01/24
Nella mattinata di venerdì 19 gennaio, chiunque fosse entrato nell’atrio della sede staccata dell’Istituto Dal Cero di San Bonifacio sarebbe stato sicuramente sorpreso dall’ austera presenza di un soldato in carne e ossa della Prima guerra mondiale, in perfetta uniforme d’epoca e con l’iconico fucile “Carcano” in dotazione.
E’ cominciata così l’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale del Fante che ha voluto omaggiare molti studenti dell’istituto Dal Cero con un momento di ricostruzione e riflessione storica sulla Grande Guerra: un evento formativo unico nel suo genere, un contatto ravvicinato con l’Arma Regina delle battaglie che si svolsero in quel tempo e quei luoghi lontani.
A condurre con maestria i ragazzi in questo viaggio nel tempo, e a farli immedesimare in quella che è stata una tragica normalità per molti coetanei di 100 anni fa, lo stesso presidente dell’Associazione Nazionale del Fante, il prof. Gianni Stucchi, nell’occasione relatore e voce narrante di un percorso visivo che ha permesso di rievocare i momenti e i contesti più contrassegnanti, anche emozionalmente, l’epopea della Grande Guerra: il tutto grazie anche ad un supporto audiovisivo creato ad hoc attraverso il montaggio di sequenze cinematografiche originali, restaurate e colorizzate, adattate su un compàs musicale coerente e armonizzato; a cornice della rappresentazione, un soldato mimo ha replicato con una gestualità allegorica alcuni passaggi narrativi molto suggestivi, mentre una tavola “imbandita” di materiali e reperti bellici autentici è diventata il riflesso di un’epoca che si può ancora toccare con le dita.
E’ stato facile per gli studenti dalcerini lasciarsi trasportare in questo pellegrinaggio storico che ha permesso loro non solo di intrecciare didatticamente aspetti civili, militari, politici e sociali, ma di incontrare e conoscere meglio quei ragazzi di uguale età che, nell’infuocato 1918, si immolarono per la propria patria, la nostra Italia.